Devo ammetterlo. Il titolo è un po’ provocatorio. Non troverai mai nessun distributore disposto a regalarti litri e litri di benzina.
Esiste però un modo che ti permetterà di fare il pieno senza spendere un centesimo, senza utilizzare i soldi che guadagni e senza dover rinunciare ad altre cose.
Hai mai pensato di inserire tutto ciò che non ti serve più nel serbatoio dell’auto? Ci faresti davvero un sacco di chilometri…
“Ahahah…ma che dici? La mia auto va a benzina, non posso mica metterci quello che mi pare, non è un compattatore per rifiuti !”
So che l’hai pensato, e analizzando per un attimo le leggi della fisica potresti aver ragione, ma prima che tu possa pensare che sto scrivendo questo articolo sotto l’effetto di stupefacenti o possa aver appreso qualche oscuro trucco di magia, voglio raccontarti un estratto della mia esistenza risalente a un po’ di tempo fa…
Quando avevo poco più di 18 anni decisi di lasciare il posto in cui vivevo e trasferirmi da tutt’altra parte, ossia nell’angolo di mondo in cui risiedo ora.
All’epoca ero ancora un ragazzino e non avevo un’ occupazione stabile, tantomeno uno stipendio sufficiente a garantirmi vita facile.
Vivevo in una casa di campagna con mia nonna ed alcuni miei parenti e lavoravo nei terreni circostanti per racimolare qualche soldo, potendo così soddisfare le mie piccole esigenze quotidiane.
Quando non ero troppo stanco e volevo divertirmi prendevo la mia auto, una vecchia Fiat Punto sgangherata e mi spostavo nel paese più vicino, dove abitavano anche i miei cugini e alcuni loro amici.
Quel paese era lontano ben 20 km dalla mia residenza abituale, io avevo un costante bisogno di raggiungerlo e la mia auto aveva un costante bisogno di benzina.
Le mie risorse economiche diminuivano drasticamente ogni qualvolta minacciava brutto tempo. Se pioveva non potevo lavorare, di conseguenza guadagnare, di conseguenza mettere benzina.
Non mi andava di cercare soldi in prestito che difficilmente sarei stato in grado di restituire, dovevo quindi escogitare un metodo per riuscire a guadagnarli.
Ho così seguito le orme di un mio caro zio, che commerciava chincaglierie e piccoli tesori di altri tempi in un mercatino dell’usato, che si svolgeva in piazza la domenica mattina.
Raccolsi, con l’aiuto di mia nonna, molte cose che non venivano più utilizzate da parecchio tempo, e che venivano conservate in una stanza, con il presupposto che “potevano tornare utili” (ma non succedeva mai).
Mi sono armato di una bancarella e ho partecipato al mercatino successivo, riuscendo a vendere tante cose che fino a quel momento erano rimaste in quella stanza a prendere polvere, molte delle quali pensavo che non erano in alcun modo interessanti, ma c’era qualcuno che in quel momento le cercava e non vedeva l’ora di acquistarle.
Ricordo di una signora anziana, che si era innamorata di un piccolo telaio in legno che si utilizzava anni fa per ricamare, che anche lei aveva ma non riusciva più a trovare, le chiesi solo 5 euro, me ne diede 10 ad occhi chiusi, non le importava di quanto costasse, gli avevo realizzato un desiderio.
Fu un successo, oltre ai soldi che avevo guadagnato (circa 200€) avevo collezionato l’ennesimo bagaglio di esperienza, e ho potuto poi fermarmi a mettere benzina.
Anche tu hai una fuoriserie che prosciuga tutti i tuoi risparmi?
Non c’è niente da fare, o hai una fuoriserie o una vecchia utilitaria, se hai bisogno di spostarti gli devi mettere benzina.
Al motore della tua auto non interessa se sei ricco o se sei povero, non interessa se puoi fare il pieno tutti i giorni o rischi spesso di rimanere a piedi, ha un costante bisogno di benzina, come il tuo organismo ha bisogno di acqua naturale.
E’una spesa devi sostenere dal momento che decidi di possedere un automobile e non puoi farne a meno, è il veicolo che ti permette di spostarti, di affrontare un lungo viaggio, o di andare semplicemente a lavorare.
Lavori per guadagnare soldi, che poi spendi per mettere benzina, è un simpaticissimo circolo vizioso.
Ed è una delle spese più ingenti che si ritrova ad affrontare una persona o una famiglia intera, non la puoi evitare e non puoi decidere di spendere di meno, se vuoi mettere meno carburante prima o poi finirà anche quello e ti ritroverai di nuovo con la pompa in mano.
Al giorno d’oggi non puoi nemmeno decidere di valutare un’alternativa, i cavalli sono passati ormai di moda e se devi andare in un determinato luogo non puoi farlo di certo a piedi, tantomeno in bicicletta.
Se non hai un lavoro che ti garantisce un’entrata finanziaria sufficiente e costante e non possiedi grandi patrimoni, per te è ancor più difficile far fronte a tutto questo, ti ritrovi tutti i giorni a spaccare una moneta in quattro e ad inserire nel distributore automatico la banconota più corta che c’è in circolazione.
Tempo di raggiungere il tuo posto di lavoro e tornare a casa la sera, e devi di nuovo fermarti a mettere benzina.
So bene cosa significa, l’ho fatto centinaia di volte.
Se sei una persona abbastanza benestante, fai un lavoro faticoso che ti permette però di guadagnare bene o hai avuto la fortuna di nascere con la camicia, sei decisamente più avvantaggiato e probabilmente riesci a fare il pieno tutti i giorni.
Questo però non ti assolve dalla responsabilità di alimentare la tua auto, percepisci sempre e comunque che quest’ultima sia una grossa spesa, la sosterrai fino a quando riuscirai, dopodiché valuterai se è il caso di acquistare una macchina a metano (che sempre carburante è).
E’ il prodotto che permette la tua libertà di movimento, e come ogni cosa tangibile di questo mondo ha un prezzo, è un costo incisivo e ricorrente, che nel tempo prosciuga i tuoi risparmi.
E’ una spesa che puoi evitare? C’è una soluzione a tutto questo? Si, se saprai considerarla.
Guadagna denaro per bruciare benzina!
Se proprio di benzina non puoi farne a meno, pensa a come puoi acquistarla.
Ad oggi costa circa € 1,40 al litro. E’irrilevante. Domani può salire di qualche centesimo, dopodomani può scendere. Non siamo noi a decidere quanto può costare un litro di benzina, possiamo solo decidere come acquistarla, a meno che non decidi di rubarla d’ora in poi.
Non è solitamente una brillante idea girare per tutta la città alla ricerca del distributore più economico, la differenza tra uno e l’altro è pressoché minima, a tratti inesistente, specie se ogni volta che ti fermi spendi 5 o 10 €.
Avresti un risparmio di pochissimi centesimi, quelle monetine minuscole color rame che non servono proprio a niente.
Quando devi fare il pieno e solo in quel caso, recandoti al distributore meno caro, su una base di 50 litri risparmieresti più di 10€, sono sempre soldi buoni per poter uscire a cena fuori.
Serve denaro, quel patetico individuo che condiziona il mondo intero.
Fino adesso in benzina lo hai solo speso, hai mai pensato ad un modo per poterlo guadagnare?
“Ma io il denaro lo guadagno già, lavoro tutto il giorno, mi faccio un mazzo tanto…”
Non ne dubito. Se così non fosse, non avresti nemmeno un’automobile. Oppure non lo guadagni tu direttamente, ma c’è qualcuno che lo fa per te.
Potresti pensare che quel denaro che guadagni lo potresti utilizzare in altre cose, in altri modi, per altri acquisti, sono certo che anche tu come me, hai tantissimi bisogni da soddisfare ogni giorno o altrettanti desideri che non vedi l’ora di realizzare.
E no, non devi nemmeno cercarti un secondo lavoro per pagarti la benzina.
Ti sembrerà strano, ma i soldi per acquistare carburante ce li hai già, vuoi sapere dove sono?
In casa tua.
Già, in casa tua hai tanti piccoli salvadanai pieni di denaro che aspetta solo di essere utilizzato.
Sono i tuoi oggetti, le cose che non usi, i gingilli che hai comprato e che pensavi ti sarebbero serviti, e poi nel tempo sono finiti giù in garage, su in soffitta, chiusi a chiave in un armadio o dentro qualche scatolone.
Li hai acquistati tempo fa, quando sei andato al centro commerciale e hai deciso che quel giorno non avresti badato a spese, hai comprato tutto ciò che ti piaceva e pensavi ti sarebbe stato utile, davi per scontato che quel servizio di porcellana avrebbe fatto un figurone nella cristalliera.
Sono i libri che non leggi più da quando non hai più tempo nemmeno per mangiare, sono i souvenir che i tuoi amici ti hanno regalato quando sono andati in viaggio di nozze a Macchu Picchu, è quel videoregistratore nel quale non inserisci una videocassetta da quando in casa tua ci sono solo DVD.
Sono oggetti e suppellettili che nel tempo sono diventati inutili e stanno lì, in casa tua, a prendere polvere da molti anni ormai.
Sono tutte quelle cose che per te non hanno alcun valore, ma che molta gente pagherebbe per averli.
Si, hai capito bene, scambierebbe il suo denaro per poterseli portare a casa, quel denaro che ti serve per poter mettere benzina alla tua auto, quel denaro che potresti avere TU!
E che potresti guadagnare senza fare praticamente niente, nessun lavoro, nessuno sforzo, nessun impiego del tuo tempo o della tua disponibilità. Puoi continuare a svolgere il lavoro che stai già facendo senza doverti dedicare ad altro.
Saranno i tuoi oggetti a farti guadagnare soldi veri, se sai dove portarli.
Non sto scherzando, non è una truffa, le truffe prevedono sempre che tu debba pagare per qualcosa, spendere dei soldi, io ti sto illustrando un modo per poterli guadagnare.
Lascia che i tuoi oggetti guadagnino per te, e riscuoti i soldi per poter mettere benzina
Ciò che possiedi e che non ti serve più ha un valore che nemmeno immagini, il problema è che al momento non si trova nel posto giusto.
Devi dare modo a queste cose di essere viste da altre persone, che non possono telefonarti o bussare alla tua porta ogni santo giorno.
Non basta avere un qualcosa, dire che ce l’hai e magicamente qualcuno se ne interesserà. La vendita, dalla più semplice alla più complessa, di qualsiasi bene materiale nuovo o usato, è strutturata in tre fasi:
1. Produzione
Questo è un processo più che assolto, non devi produrre niente, qualcosa da vendere a qualcuno ce l’hai già, l’hai acquistata tempo fa ed ora giace accantonata da qualche parte in casa tua.
2. Distribuzione
E’ necessario che qualcuno si occupi di consegnare quelle cose nelle mani di qualcun altro che le vuole. Gli oggetti non sono parole o immagini che pronunci o vedi alla tv, sono cose materiali e tangibili, a volte pure ingombranti.
3. Pubblicità
Le persone devono sapere dove andare, devono sapere che in un determinato luogo possono trovare un determinato oggetto. Se ti serve un nuovo cellulare chiedi alla prima persona che incontri o vai in un negozio di telefonia?
Devi dare alle tue cose questi tre passaggi fondamentali, e a meno che tu non voglia metterti a fare bancarelle in piazza la domenica mattina, devi portare questi oggetti dove c’è qualcuno che può venderli per te, ossia in un negozio dell’usato.
In un mercatino dell’usato succede una cosa straordinaria, puoi lasciare le tue cose, puoi andartene per la tua strada e ritornare solo quando è ora di incassare, è l’unico tipo di negozio in cui invece che spendere soldi, ne guadagni.
“BENZINA GRATIS PER LA TUA AUTO”
Avrei potuto stampare queste parole sull’ insegna del mio negozio, ma per evitare che qualcuno pensasse che quel luogo era una stazione di rifornimento dove non si paga il carburante, ho dovuto scegliere un nome più appropriato.
Ma il senso è proprio quello, nulla di più vero.
Portando i tuoi oggetti in un mercatino dell’usato, quegli oggetti lavorano per te, guadagnano per te, anche quando stai svolgendo il tuo lavoro o stai dormendo sul divano, e l’unico compito che avrai sarà solo quello di venire a ritirare i “coupon” per fare il pieno alla tua auto.
(Dove per “coupon” intendo vere e proprie banconote…)
Non dovrai preoccuparti di seguire l’andamento delle vendite, rispondere al telefono, concludere trattative, fissare appuntamenti o spostare i tuoi di appuntamenti, per renderti disponibile e far vedere le cose che vuoi vendere a qualcuno che li vuole.
Tutto questo solo per aver spostato ciò che non ti serviva più da un luogo in cui nessuno si immaginava di poter trovare, il tuo sottoscala, a un posto in cui qualcuno ha potuto valutare l’acquisto di quegli oggetti.
Immagina uno scenario simile:
E’la terza settimana del mese, nei giorni scorsi hai affrontato molte spese, e ti è appena arrivata la bolletta della luce, stavolta un po’ salata. I soldi stanno per finire, non vedi l’ora che riscuoti lo stipendio.
Non hai nessuna voglia di chiedere prestiti a qualcuno anche se sai che non avresti nessun problema a restituire quel denaro, l’ultima volta che hai cercato soldi ti sei sentito un poveraccio e vuoi che questa sia l’ultima cosa che pensano i tuoi suoceri di te.
Puoi risparmiare su tante cose, puoi fare a meno di uscire a cena fuori, ma non puoi rinunciare a utilizzare la tua auto per andare a lavorare.
Giri la chiave e prima ancora di accendere il motore, si accende quella dannata spia, è la tua auto che ti dice: “Sei in riserva vecchio mio, se non mi porti alla sorgente sarai tu a spingere me!”
Come se non bastasse, da un paio di giorni a questa parte tua moglie ti tartassa perché vuole una scopa elettrica, decidi di fare un salto al mercatino, chissà trovi un’occasione, ed è il momento buono per vedere se hai venduto un po’ delle tue cose.
Ne hanno appena portata una, non costa neanche molto, funziona bene e decidi di acquistarla. Quando vai alla cassa non devi pagare nulla, è qualcuno a dare dei soldi a te.
Hai un rimborso di ben 95 euro, puoi portarti a casa quella scopa, e hai appena fatto il pieno alla tua auto!
Per farti un esempio reale, potrei dirti cosa fa Vincenzo.
Vincenzo è un nostro cliente da moltissimo tempo, passa a trovarci almeno una volta a settimana e ci porta tutto ciò che non usa più, tantissime cose, di qualsiasi genere, servizi di piatti, bicchieri, dvd, libri, piccoli elettrodomestici…
Ha acquistato da poco una nuovissima Mercedes classeC, una macchina stupenda, non ho idea di quanto costa mantenerla, ma suppongo che consumi più di una Fiat Panda.
E suppongo anche che per lui non sia un problema fare rifornimento quando è necessario, considerato che con la sola vendita degli oggetti che ci porta, guadagna in media 300/350 euro al mese.
E tu? Stai ancora attingendo ai tuoi risparmi per mettere benzina alla tua auto?
Se d’ora in poi vuoi farlo gratis, prendi la tua fuoriserie e vieni a fare il pieno qui!